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COMUNICATO STAMPA
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Doppia preferenza di genere:
ieri approvata in Puglia, solo Sicilia resta allanno zero
Palermo, 16 aprile 2025 Con lapprovazione della norma sulla
doppia preferenza di genere, ieri da parte del consiglio regionale della Puglia, la Sicilia
detiene un altro triste record: è infatti lultima regione, al pari del Trentino Aldo
Adige, che non compie un passo decisivo verso una democrazia che possa davvero dirsi
paritaria.
È un vuoto normativo che dice il segretario regionale del Pd Sicilia - mette il
Parlamento siciliano davanti ad una responsabilità: approvare subito e senza più rimpalli di
responsabilità la norma sulla doppia preferenza di genere presentata dal gruppo parlamentare
del Pd Sicilia. Un argomento che abbiamo sollecitato svariate volte, che proviene dal nostro
mondo e su cui ho basato diverse relazioni sia in direzione sia in Assemblea regionale del Pd
e per il quale ho presentato una proposta di legge allArs, come primo atto parlamentare
prima di lasciare palazzo dei Normanni per la Camera. Un argomento qualificante al centro
anche della mozione congressuale a sostegno della mia ricandidatura alla segreteria
regionale.
E fondamentale che la Sicilia si allinei al resto dItalia innanzitutto per sanare
la palese violazione degli articoli 3, 51, 117 della Costituzione e dellarticolo 3 dello
Statuto siciliano, ciò per garantire pienamente la rappresentanza di genere in tutte le
giunte regionale, provinciali e comunali in cui è bassissima la percentuale di donne, sia
nelle assemblee sia nelle giunte, a partire proprio da quella regionale guidata da Schifani.
Questa situazione dice Cleo Li Calzi, componente dellEsecutivo nazionale
delle Donne Democratiche -, di totale dispregio dellaffermazione di una democrazia
paritaria, sostanziale e quindi compiuta, e non solo recitata a parole ogni 8 marzo,
costituisce un evidente vulnus democratico e resta un punto centrale di impegno e di battaglia
non solo delle Donne Democratiche ma del Partito nella sua interezza. La sottorappresentazione
femminile, non solo in parlamento e nella giunta, si riflette anche nelle elezioni provinciali
dove le donne conclude - sono messe a corredo di candidature e di accordi che puntano a
portare nei consigli provinciali ancora una volta una prevalenza di candidati maschili. |
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Info e contatti
UFFICIO STAMPA PD SICILIA
Wladimir Pantaleone
Tessera OdG n° 057706
334.9850534
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